Nell’idilliaco borgo di Maria di Sares, sulla cima di una verde collina a 978 metri sul livello del mare alle porte della Val Badia, si respira una magia del tutto particolare. Probabilmente è questo il motivo per cui nel 1652 in questo luogo, carico di energia e circondato da prati, boschi e una manciata di masi, fu eretta una chiesetta che divenne presto meta di numerosi pellegrinaggi. Proprio lì accanto sorge il Saalerwirt, che inaugurò la sua lunga carriera ricettiva addirittura nel lontano 1587.
Saalerwirt
Sares / San Lorenzo di Sebato
Posizione
Maria Saalen, un idilliaco borgo all'ingresso della Val Badia
Tipologia architettonica
albergo del XIII secolo tutelato dalle Belle Arti
Specialità gastronomiche
piatti semplici (contemporanei) e naturali della cucina altoatesina
Inizio attività
1587, di proprietà della famiglia dal 1887
Particolarità
chiesetta di pellegrinaggio barocca, sorgente naturale, laghetto balneabile, bagno, sala da bowling storica
In questo storico rifugio, con cantina di proprietà, gli ospiti potranno rigenerare corpo e mente:
la sinergia fra natura, artigianato e tradizione si respira sia nelle camere e nelle suite, sia nella locanda, che propone piatti semplici a dir poco eccellenti.
Da generazioni, qui ci si sente a casa.
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La magia di un luogo di pellegrinaggio: Saalerwirt.
Una chiacchierata con Berta Winkler e Gabriel Tauber
Con Berta Winkler e Gabriel Tauber del Saalerwirt parliamo della vita nel borgo e di pellegrini, di una Madonna nera rinvenuta nei campi, di un oste “pazzerello” e di quella valanga di pietre che frenò l’avanzata francese alle porte della Val Gardena.
